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Progettazione e gestione impianti geotermici a bassa entalpia

Progettazione e gestione impianti geotermici a bassa entalpiaSeminario web "Progettazione e gestione impianti geotermici a bassa entalpia" 













lezioni
:

- Lezione 1 - Geotermia e sostenibilità
- Lezione 2 - La climatizzazione e le pompe di calore
- Lezione 3 - Sonde geotermiche verticali
- Lezione 4 - Altri geoscambiatori (cenni)
- Lezione 5 - Caratterizzazione, progettazione geotermica e direzione lavori
- Lezione 6 - Normativa tecnica ed iter autorizzativi
- Lezione 7 - Esempi impianti geotermici

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Attestato di partecipazione e ricevuta pagamenti
  1. L'utente ha sei mesi di tempo per poter concludere il corso dall'iscrizione;
  2. La ricevuta della spesa sarà inviata insieme all'attestato al termine del percorso formativo.
  3. L'organizzazione provvederà ogni fine mese a comunicare i dati di fine corso, a tutti coloro che
    hanno già terminato e superato i test di verifica previsti.

STRUTTURA DEL CORSO
Presentazione
Nella presentazione vengono illustrate brevemente le esperienze del docente nel campo della Geotermia applicata alla produzione di energia geotermica a bassa entalpia.

Lezione 1: Geotermia e sostenibilità
Si illustrano le problematiche legate ai cambiamenti climatici e alla crisi del sistema ambiente. Si denota quindi la necessità del contrasto alle emissioni di CO2 con aumenti esponenziali causati dai fabbisogni energetici che per il 50% sono imputabili alle esigenze di termoregolazione ambientale, settore spesso non ponderato nelle strategie di energia rinnovabile.

Lezione 2: La climatizzazione e le pompe di calore
La lezione verte sul fabbisogno energetico degli edifici, l’introduzione dell’energia primaria nelle classi energetiche e l’efficienza energetica. Sono inoltre introdotte le attuali soluzioni per la climatizzazione e le loro differenti efficienze. Infine vengono illustrati le tipologie principali di geo-scambiatori.

Lezione 3:Sonde geotermiche verticali
Si fa una panoramica sulle sonde geotermiche utilizzate negli impianti geotermici, sulle tecniche utilizzate e sui materiali scelti secondo le esigenze del caso. Le varie fasi della lavorazione sono visibili grazie ad un filmato di cantiere.

Lezione 4: Disciplina degli scarichi puntuali
La lezione approfondisce altri tipi di Geoscambiatori, dalle sonde orizzontali ai pali energetici, ai sistemi aperti. Sono inoltre proposti alcuni filmati illustranti le fasi principali nei cantieri degli impianti geotermici. Sono infine date indicazioni sulla misura dell’ammortamento degli impianti.

Lezione 5: Caratterizzazione, progettazione geotermica e direzione lavori

Viene affrontato lo scambio termico nella valutazione dell’efficienza energetica negli impianti geotermici. Si descrivono i principi della conduzione dei materiali nello scambio di calore tra sonda  e terreno e quindi Il modello geotermico di riferimento per la caratterizzazione termica dei terreni. Infine viene descritta la reimmissione in falda nei sistemi aperti e le modalità di verifiche dei sistemi di geoscambio e il loro utilizzo.

Lezione 6:  Normativa tecnica ed iter autorizzativi
Si illustra la normativa vigente UNI per la progettazione installazione e valutazione degli impatti ambientali in un sistema di geoscambio nonché i regolamenti Nazionali per le perforazioni per sonde.

Lezione 7:  Esempi impianti
Vengono presentati vari impianti geotermici realizzati con una breve descrizione della tipologia di impianto, dei conti economici per l’ammortamento e la quantificazione del risparmio energetico ottenuto. Si fa riferimento poi a impianti  misti geotermici – fotovoltaici e solare termico al servizio di grossi centri commerciali, a impianti geotermici tradizionali al servizio di edifici situati nel centro città e a impianti misti geotermici – fotovoltaici al servizio di edifici scolastici. Si descrivono poi impianti geotermici da 1MW al servizio di edifici commerciali IKEA e un impianto da 500KW al servizio di un rifugio montano. Infine si presentano grossi impianti da 4 e 6MW realizzati nella regione Lombardia.

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